Webinar – Il colloquio con le persone in lutto

Qualche tempo fa la Tatoacademy, accademia che si occupa della formazione di tanatoesteti, mi ha chiesto di proporre un webinar sul colloquio con le persone in lutto per i suoi allievi.

La tanatoestetica è quell’insieme di pratiche che si occupano di preparare e curare l’aspetto esteriore di una persona deceduta, dalla vestizione al trucco, al fine di presentarla nel modo migliore durante il suo ultimo saluto. Questa pratica viene svolta da professionisti specializzati chiamati appunto tanatoesteti o addetti alla tanatoestetica.

Questo webinar ha lo scopo di fornire strumenti di approccio e ascolto ai partecipanti nello sviluppo della relazione con i dolenti.

Proprio per la particolarità di questa professione, l’accademia desidera fornire strumenti di sostegno personali e professionali ai suoi studenti. L’esperienza è stata positiva e coinvolgente e ha permesso di parlare di morte in modo nuovo.

Negli ultimi decenni il nostro approccio con la morte è cambiato radicalmente; si tende a non parlarne, a evitarla, a rinnegarla ma nella nostra condizione mortale in verità sappiamo che siamo esseri ciclici e che dal momento in cui nasciamo, iniziamo un cammino che porta, giorno per giorno, ognuno a proprio modo con tempi e modi differenti, al medesimo punto.

Quando affrontiamo il lutto siamo immersi totalmente nella perdita. I riti di separazione servono a distaccare i morti dal mondo dei vivi e confinano i dolenti per un tempo convenuto in un luogo particolare a metà strada tra il mondo dei vivi da una parte e il mondo dei morti dall’altra.

Nella nostra cultura oggi non esistono riti in qualche modo formali che sanciscano la fine di questo periodo, si tende a trascurare, a rinnegare questo confinamento temporaneo in una condizione di marginalità.

A nessuno piace l’idea di essere al margine, tuttavia un tempo di transizione è necessario per riappropriarsi di una nuova identità, di una nuova narrazione di sé dopo gli eventi luttuosi.

Durante il seminario abbiamo affrontato i vari tipi di lutto e le sue fasi per comprendere quanto sia delicato il lavoro e il ruolo del tanatoesteta. Esso prevede il contatto con persone dolenti con sentimenti ed emozioni di vario tipo che in altri contesti non esprimerebbero. È bene quindi che questa figura professionale sia consapevole che i comportamenti, i gesti e le azioni dei dolenti non sono personalmente diretti a lui, ma esprimono la condizione emotivamente intensa che stanno vivendo.

Per comprendere meglio questo aspetto abbiamo riflettuto sulla differenza tra lutto e cordoglio. Il lutto riguarda tutte le manifestazioni esterne che segnalano agli altri membri della comunità la condizione di sofferenza dei dolenti. Il lutto è esteriore, condiviso con gli altri.

Il cordoglio invece riassume in sé gli sconvolgimenti interiori, le emozioni, i sentimenti, i pensieri, la narrazione che ognuno di noi rivolge a sé stesso nel tentativo di dare un senso agli eventi. Il cordoglio è interiore, personale, non condiviso.

Il tanatoesteta lavora quotidianamente con persone che contemporaneamente vivono qualcosa di condiviso ed esteriore: il lutto e qualcosa di interiore e personale: il cordoglio. Essere consapevoli dell’universo emozionale che stanno attraversando i dolenti è fondamentale per approcciarsi a loro nel modo più empatico e professionale possibile.

È altresì importante per gli operatori osservare cosa muove in loro una certa emozione, parola, atteggiamento, sensazione e avere degli strumenti adeguati a sostenersi, rimanere centrati e radicati sul proprio obiettivo professionale.

Durante il webinar sono state poste domande interessanti, abbiamo riflettuto su tanti aspetti e ancora una volta ho potuto osservare quanto sia importante affrontare determinati temi, offrire strumenti di lavoro personale per affrontare al meglio il proprio lavoro ma in generale la propria vita quotidiana.

I riti di passaggio sono necessari non solo per i morenti ma anche per i viventi per poter recuperare con tempi e modi adeguati una nuova identità, un nuovo posto nel mondo.

Ringrazio la Tatoacademy per questa opportunità che diventerà parte integrante della formazione e aprirà uno spazio di community per chi vuole parlare di lutto, di cordoglio, di dolore con delicatezza, rispetto e tanto amore.